Cibi SI e Cibi NO

Ecco nel dettaglio cosa non dovrebbe mancare nella vostra tavola e cosa invece sarebbe meglio evitare:

 

i CIBI SI e i CIBI NO

  • La frutta e le verdure sono povere di grassi e ricche di vitamine, minerali, fibre e sostanze ad azione antiossidante (ovvero capaci di contrastare la formazione dei radicali liberi, in grado di danneggiare la parete venosa) e talora anche ad azione antinfiammatoria. L’ideale è consumare questi prodotti freschi, e se possibile crudi, perché le vitamine e i bioflavonoidi, in essi contenuti, vengono inattivati dal calore durante la cottura. Andrebbero consumate 5 porzioni al giorno: 3 di frutta e 2 di verdura.
  • Le proteine (meglio se quelle contenute nel pesce e nelle carni bianche) aiutano a mantenere la massa muscolare, che favorisce a livello delle gambe la spremitura del sangue verso il cuore.
  • Il pesce è ricco di omega 3 (acidi grassi essenziali) i quali hanno un’azione antiaterogena, antinfiammatoria e antitrombotica. Regolano la coagulazione e favoriscono la salute delle cellule.
  • Le fibre (contenute in frutta, verdura, cibi integrali e legumi) sono indispensabili per evitare la stitichezza e ridurre l’assorbimento degli zuccheri. Un semplice consiglio “sostituisci il bianco con il marrone”: invece di usare farina bianca raffinata usa quella integrale, invece di consumare pane bianco scegli quello integrale, così come per la pasta e il riso preferisci i preparati integrali a quelli normali. Gli alimenti integrali sono inoltre ricchi di vitamine e minerali.
  • Le vitamine svolgono un’azione antiossidante e protettiva per la parete venosa. Le più utili sono:
    • VITAMINA C (gli alimenti che ne sono più ricchi sono ribes, agrumi, kiwi, ananas, fragole, melone, lamponi, more, broccoli, rucola, spinaci, pomodori, etc). Tale vitamina aiuta la circolazione sanguigna grazie alla sua azione antinfiammatoria e antiossidante, favorisce la produzione di collagene, che rappresenta la proteina più abbondante nel corpo, e rafforza e protegge le pareti venose, controllando la facile comparsa di ecchimosi (lividi). Inoltre favorisce l’assorbimento di ferro contenuto nella frutta e verdura.
    • VITAMINA E (gli alimenti che ne sono più ricchi sono gli oli vegetali, di fegato e di merluzzo, frutta secca – mandorle, pinoli, arachidi-, verdura a foglia larga, spinaci). Tale vitamina ha una azione protettiva sulle membrane cellulari, ha una azione antiossidante ed interviene nei processi di protezione dell’aggregazione piastrinica, aiutando a contrastare il danno della parete venosa e la tendenza alle trombosi (formazione di un coagulo all’interno delle vene).
    • VITAMINA K (gli alimenti che ne sono più ricchi sono le verdure verdi a foglia larga). Tale vitamina interviene nei meccanismi della coagulazione del sangue ed ha un’azione protettiva sulla parete dei vasi regolandone la permeabilità ed aumentandone la resistenza.

Ecco i MAGNIFICI 3

✓   alimenti contenenti sostanze ad azione vasoprotettrice ed antinfiammatoria

  • antocianosidi ad azione vasoprotettrice sulla permeabilità e fragilità capillare. Sono abbondanti nei mirtilli e nel ribes.
  • bioflavonoidi capaci di rafforzare i vasi sanguigni e ad azione antiossidante. Sono abbondanti in agrumi, frutti di bosco, ciliegie, mele e pere, cavolo, indivia, sedano, cipolla, lattuga, broccoli, fagioli e soia.
  • rutina in grado di rafforzare le pareti dei capillari e contrastare l’edema. È contenuta nelle mele (soprattutto nella buccia), pompelmi, ciliegie, more, uva, albicocche.

✓  alimenti ad azione diuretica

  • Tali alimenti facilitano l’eliminazione di liquidi in eccesso e sono quindi utili in presenza di succulenza a livello delle gambe o edema. Tale proprietà è presente nella frutta, tra cui ananas, uva, pere, mele, nespole, melone, anguria, pesche, e nelle verdure, tra cui carciofo, melanzana, sedano, cavolfiore, porro, asparago, finocchio, aglio e cipolla.

✓  alimenti ricchi di potassio

  • Il potassio è indispensabile per la contrazione muscolare e quindi per attivare la pompa muscolare e plantare che aiuta il ritorno del sangue venoso verso il cuore. Albicocche, ananas, banane, ribes, ciliegie tra la frutta; prezzemolo, spinaci, broccoli, carote, patate tra le verdure sono alimenti ricchi di potassio.

Limitare il sale, il dado da brodo (con glutammato), i salumi e gli insaccati, le conserve, gli alimenti sotto sale e sott’olio perché provocano ritenzione idrica, peggiorando il gonfiore alle gambe e favorendo la formazione di cellulite.

Accorgimenti utili possono essere:

  • sciacquare gli alimenti prima di usarli in modo da rimuovere il sale e/o l’olio in eccesso
  • diminuire gradualmente nel corso della settimana la quantità di sale assunta, in modo da far abituare pian piano il palato ad apprezzare alimenti meno salati
  • Limitare l’assunzione di carboidrati raffinati (contenuti in dolci, bibite gassate e zuccherate, alcol) perché danneggiano il tessuto di rivestimento delle vene e dei capillari rendendoli più fragili, e favoriscono la tendenza all’infiammazione e alla cellulite.
  • Limitare l’assunzione di formaggi, soprattutto e secchi e stagionati (per es. parmigiano, pecorino, provolone), in quanto hanno un maggiore contenuto di sale e di colesterolo cattivo (LDL).
  • Evitare i condimenti con acidi grassi saturi quali il burro, panna, strutto e gli alimenti nocivi per la circolazione arteriosa, che fanno aumentare il colesterolo LDL (“cattivo”) come: insaccati, frutta esotica (noci di cocco e palma), carni rosse (se consumate in eccesso), frattaglie, latte intero e derivati (yogurt intero e formaggi stagionati)

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